La diffusione del Covid-19 in questo delicato momento storico ci ha costretti alla quarantena per poter far fronte all’emergenza sanitaria italiana e mondiale. Ognuno di noi, rimanendo a casa, non ha solo evitato di contrarre il virus, ma, limitandone il contagio e la diffusione, ha anche assolto un compito dal forte senso civico ed etico nei confronti dell’intera collettività.

Quelli che stiamo vivendo sono giorni complessi, fatti di incertezze, smarrimenti e, in alcuni casi, anche di acutizzazioni di antiche fragilità che si ripresentano in maniera amplificata.

La “cura psicologica” ai tempi del Covid-19

Preservare la nostra salute non vuol dire solo difendere il nostro organismo dal virus ma anche prendersi cura del proprio benessere psicologico. Per tale ragione ho preferito adattarmi al momento e non interrompere, in accordo con il paziente, i percorsi di psicoterapia già in essere, proseguendo con una modalità a distanza, attraverso le varie piattaforme (Skype e similari), sempre nel rispetto delle normative vigenti, stabilite dall’Ordine Professionale e dal Ministero della Salute.

Adattarsi al momento ha significato anche riflettere sulle potenzialità della terapia a distanza, nelle sue varie declinazioni (psicoterapia, sostegno e consulenza psicologica), riconsiderandone i molteplici vantaggi.

I vantaggi della terapia online

La psicoterapia a distanza e la consulenza psicologica online sono note da molto tempo sia in Italia che a livello internazionale e sono state attenzionate da numerosi studi e ricerche da parte della comunità scientifica che ne hanno attestato la validità.

Nascono per rispondere ad una necessità: offrire un servizio a tutte quelle persone che per svariati motivi non possono raggiungere lo studio del terapeuta. Magari sono impossibilitati a muoversi, oppure risiedono in un paese straniero e vogliono parlare nella propria lingua, senza dimenticare coloro che si sentono rassicurati da questo “schermo” che filtra e distacca.

Spesso, infatti, mi sono sentita dire “mi piacerebbe iniziare un percorso di crescita per migliorare il mio modo di vedermi e di conoscermi ma non trovo il coraggio!”. Ogni volta che ci confrontiamo con una nuova esperienza e con qualsiasi cosa che facciamo per la prima volta, possono sorgere dubbi, resistenze e paure. Per tale ragione anche prenotare un primo appuntamento con uno psicoterapeuta può intimorire, tutto ciò rientra nella normalità.

Le nuove tecnologie ci aiutano a superare questi limiti: attraverso uno schermo e una tastiera può risultare più agevole esprimere le proprie sensazioni, i propri sentimenti e le proprie fragilità. Internet ha cambiato molti aspetti della nostra vita ed ha aumentato la possibilità di ricevere cure attraverso la rete permettendoci di superare le difficoltà iniziali rendendo, in questo modo, il servizio di terapia psicologica accessibile a tutti.

Come si svolge una seduta online?

La particolarità della terapia ci impone alcuni requisiti tecnici per poterne usufruire: un computer, un tablet o uno smarphone e una connessione ad internet sono presupposti fondamentali.

Il professionista farà in modo che la terapia si svolga in modo sicuro e riservato, attraverso l’utilizzo di piattaforme specializzate o di Skype, Whatsapp e similari e di software di crittografia per la riservatezza dei dati, nel rispetto della normativa europea in materia di protezione dei dati personali.

La fase iniziale

Similmente alla terapia presenziale, quella online consta di una fase iniziale di raccolta dei dati. Più specificatamente, lo psicoterapeuta si servirà delle prime sedute per approfondire la conoscenza della problematica presentata. Tali informazioni lo aiuteranno nella comprensione della sintomatologia, nella valutazione delle possibili cause e della gravità della problematica, al fine di strutturare, in accordo con la persona, un progetto di intervento e il trattamento successivo.

La raccomandazione è quella di utilizzare uno spazio comodo e sicuro, lontano da rumori e da terze persone che possano invadere ed alterare lo spazio privato tra paziente e terapeuta.

Per concludere

Nel corso degli anni la letteratura scientifica ci ha dimostrato come la psicoterapia online possa avere risultati assimilabili a quella presenziale e come le perplessità siano più legate ad una qualche forma di pregiudizio. Anche da un punto di vista pratico i suoi vantaggi sono evidenti se si considera il risparmio economico e organizzativo e la maggiore flessibilità di orari.

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